Normativa Rinnovo Patente per Trapiantati

//Normativa Rinnovo Patente per Trapiantati

Normativa Rinnovo Patente per Trapiantati

Riferimenti normativi da siti istituzionali:
Gazzetta Ufficiale
Portale www.patente.it
Ministero della Salute – Sezione Trapianti


Dopo numerose richieste avanzate dalle Associazioni di Volontariato, impegnate in quest’ambito (in particolare ANED, vedi comunicato), il rinnovo della patente per trapiantati ha un nuovo iter, divenuto legge a partire dal 27 Giugno 2020.

Oggi le persone trapiantate di organo potranno rinnovare la patente di guida con le modalità e le tempistiche degli altri cittadini, previste nell’art. 126 del Dlgs. 285/92, purchè ”non suscettibile di aggravamento“. E’ necessario quindi richiedere la prima visita di accertamento in commissione medico-legale, in caso positivo le visite successive potranno essere eseguite dal medico monocratico come per gli altri cittadini.

La conferma della modifica normativa è arrivata dopo un lungo iter di anni, conclusosi con il Decreto del Presidente della Repubblica pubblicato sulla G.U il 27 giugno 2020, che ha tenuto conto del parere positivo dell’Istituto Superiore di Sanità (19 febbraio 2018) e di quello del Ministero della Salute (11 gennaio 2019).
“Il rilascio della patente di guida a soggetti trapiantati di organo, ovvero la prima conferma di validità della patente di guida successiva al trapianto di organo, sono subordinati ad accertamento dei requisiti di idoneità psicofisica svolto dalla commissione medica locale. – si legge nell’articolo 1 del Dpr – Se, all’esito della visita, la commissione medica locale certifica che il conducente trapiantato presenta una condizione non suscettibile di aggravamento, la patente di guida può essere rilasciata per il periodo ordinariamente previsto dall’articolo 126 del codice e i successivi rinnovi sono subordinati ad accertamento delle condizioni di idoneità psicofisica svolta da uno dei sanitari di cui all’articolo 119 del codice, salvo che questi ritenga necessaria una nuova visita collegiale qualora l’esito degli accertamenti clinici, strumentali e di laboratorio faccia sorgere dubbi circa l’idoneità alla guida”.
In altre parole, dopo la prima visita per i successivi rinnovi la persona trapiantata potrà rinnovare la patente e ottenere la stessa durata degli altri cittadini.

2021-12-18T16:51:02+00:0017 Dicembre, 2021|